Gli anni di Firenze - 1958. Don Milani nella Firenze di La Pira
Lezioni di Storia
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Lu par :
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Alberto Melloni
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De :
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Alberto Melloni
À propos de cette écoute
Se fosse vivo avrebbe ancora la tonaca, come una divisa antiborghese, e sarebbe di tre anni più vecchio del papa. Lo si riconoscerebbe a orecchio, per l'inconfondibile uso della parola. Una parola infuocata, violenta, esigente, viva di tutti i registri. La parola di un uomo che dalla vocazione aveva ricavato un assoluto di verità e rifuggiva da ogni mediazione. Don Lorenzo Milani è la presa di distanza violenta: da un mondo conosciuto nell'infanzia, dalla realtà alto-borghese di una famiglia potente e intellettuale.
Arriva alla religione e si fa prete contro tutto e tutti e da giovane cappellano a San Donato sperimenta sulla sua pelle la commissione fra fede e politica, che in quegli anni - tra guerra fredda e autoritarismo di Pio XII - tutti, proprio tutti, giudicano normale. Lui no: e la combatte dalle stanze della "scuola popolare" che ha fondato per raggiungere i giovani, comunisti inclusi, e conquistarli al piacere di sapere. La combatte dal pulpito, da cui dispensa consigli elettorali. E infine la combatte dalle pagine di un libro anomalo, le "Esperienze pastorali", un testamento steso quando quell'esperienza è stata troncata e il suo protagonista è ormai in esilio a Barbiana. Ma nemmeno da lì si riesce a zittirlo. Proprio a Barbiana Don Milani fa la sua esperienza più forte: costruisce dal nulla e nel nulla la sua irripetibile scuola.
©2019 Gius. Laterza & Figli S.p.a. (P)Emons 2019. Edizione su licenza di Gius. Laterza & Figli S.p.a.Vous êtes membre Amazon Prime ?
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