Commissario Mancuso

Intrighi, misteri e delitti sono pane quotidiano per il commissario Mancuso della sezione omicidi di Palermo, meraviglioso palcoscenico di questi gialli firmati da Carlo Barberi. Tematiche di grande attualità e descrizioni particolareggiate per atmosfere di forte suspense.

Carlo Barbieri nasce a Palermo nel 1946, ma il lavoro lo porta a spostarsi tanto, fino in Iran e in Egitto, per poi rientrare definitivamente a Roma nel 1986. Esordisce come scrittore nel 2011, a 65 anni, con Pilipintò - Racconti da bagno per Siciliani e non, una raccolta di racconti umoristici in cui appare per la prima volta il commissario Mancuso, che sarà poi protagonista di una serie di romanzi gialli. Un Commissario di Polizia che, come nella miglior tradizione, è un uomo rigoroso ma molto amato dai suoi collaboratori. Un uomo che con le donne non ci sa fare, che cena solitario con cibo take away e che beve solo una particolare miscela di caffè. La pietra al collo, pubblicato da Todaro Edizioni nel 2012 è il primo di una serie di gialli con protagonista il commissario palermitano. L'anno successivo esce, sempre con Todaro, Il morto con la zebiba, candidato al Premio Scerbanenco. Sono romanzi intriganti e ben costruiti, in cui tematiche attuali e ambientazioni descritte con vivido realismo fanno di questi libri qualcosa di più di un giallo. Ne La pietra al collo scena del crimine è la chiesa delle anime purganti, nei cui meandri viene rinvenuto il cadavere nudo di un uomo, ucciso da un colpo alla nuca e con una pietra al collo. È il primo di una serie di omicidi che verranno compiuti con lo stesso modus operandi da un carnefice al quale non sarà però facile arrivare. Tra continui colpi di scena e misteriosi accadimenti che portano le indagini a sfiorare gli ambienti ecclesiastici e l'alta borghesia palermitana, il commissario Mancuso riuscirà a risolvere un caso difficile e inquietante, che ha come movente la pedofilia. Di immigrazione si parla invece ne Il morto con la zebiba, che si apre con il ritrovamento del cadavere di un extracomunitario sulla spiaggia di Granitola. Le indagini conducono presto ad una pista che porterà il commissario Mancuso ad uscire dai confini dell'isola e a spingersi fino in Egitto, sulle tracce di misteriose bustine di zucchero. In un crescendo di suspense e mistero, vengono alla luce i possibili moventi di questo assassinio che, lungi dall'essere semplicemtente riconducilbile al traffico connesso all'emigrazione clandestina, rivelerà i rapporti tra la criminalità siciliana e l'organizzazione terroristica egiziana. Carlo Barbieri riesce, in entrambi i romanzi, a restare in equilibrio tra il racconto di argomenti di grande attualità, così vicini alla realtà dei nostri giorni, e la finzione narrativa, tessuta ad arte attraverso il mistero, i colpi di scena e finali a sorpresa.

Attore, regista e cantautore, Gianluca Testa è la voce narrante della versione audiolibro de La pietra al collo. Il suo timbro intenso e graffiante immerge l'ascoltatore nelle atmosfere misteriose e inquietanti di questo giallo. Il morto con la zebiba è invece affidato all'interpretazione dell'attore Daniele Ridolfi, la cui versatilità dialettale ci conduce attraverso la Sicilia di Barbieri.