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Non entri nemmeno in campo: tutto il tempo in panchina! C’è un guaio? È sempre colpa tua! Ma finalmente qualcosa di diverso, di incredibilmente, di spaventosamente DISTRUTTIVO viene a sconvolgere la vita di tutti i giorni di Giò. E il mondo? Si capovolge! Giò, il più sfigato degli sfigati, si è trasformato, e questa volta c’è poco da ridere.

Un tipo tranquillo come Giò si dovrebbe attirare le simpatie di tutti. Invece nella sfortuna che lo perseguita incontra due bulli coi fiocchi: due superbulli che gli rendono la vita impossibile. Ma i tipacci non sanno che all’ombra del timido studente Giò si nasconde un uragano, un’autentica potenza della natura. Quando Giò, infatti, si trasforma in DISTRUCTOR sono guai seri per i prepotenti. E il supereroe DISTRUCTOR in quattro e quattr’otto riduce i superbulli in superpolpette!

Una nuova avventura a sfondo ecologico per il simpatico Giò. La sua famiglia si trasferisce in un'accogliente casetta di campagna, ma dopo pochi giorni l'intero boschetto che si estende dietro la sua casetta sta per essere raso al suolo da un ricco imprenditore senza scrupoli per farne un supermercato. Ma Giò non può sopportarlo, e si arrabbia. E quando Giò si arrabbia... si trasforma in Distructor che, come al solito, castiga i prepotenti.

Asfalto grigio e cielo grigio, termometro fermo sopra i quaranta. A Milano, in un feroce mese di agosto, si snoda un’avventura che lascia di stucco. Dov’è finita Veronica? Eppure è una ragazzina tanto placida e assennata! E anche il suo amico Farah non si trova più. Fuggiti? Rapiti? Sono in tanti, per i più diversi motivi, sulle loro tracce, e gli equivoci e gli errori concorrono a scatenare una girandola di fughe e di inseguimenti. Una storia gialla e una storia d’amore.

Ce la farà Paolo a sconfiggere un gruppo di malavita organizzata e a salvare Teresa dal tunnel della droga? Riuscirà Glauco, schiavo nella città di Pompei, a salvare Giulia da una spietata setta religiosa che immola giovani vittime al terribile dio Moloch? L’intreccio fra due avvincenti storie, separate da un arco temporale di duemila anni ma unite da uno stesso tema: la solidarietà, l’amore. Il filo che unisce le due storie, è una pietra preziosa di enorme valore.

Viola, bella ingenua e viziata è innamorata di Stefano e la scuola è l’ultimo dei loro pensieri. Quando le famiglie scoprono i brutti voti, le amiche invidiose e trascurate non vogliono aiutarla, e ne approfittano per isolarla e staccarla da Stefano.

La guerra di Troia è narrata in prima persona da un ragazzo, un umile arciere al servizio del grande Ulisse. Le parole del giovane dipingono un affresco inedito del tragico conflitto che oppose i Greci ai Troiani, nel quale gli eroi del mito non sono più soltanto belli e coraggiosi, ma si mostrano anche avidi condottieri pronti a tutto pur di soddisfare i loro capricci e la loro avidità. Un racconto che riflette sui temi della guerra e della pace: la guerra non procura gloria e onore, ma solo dolore e sofferenza. I veri eroi sono coloro che hanno il coraggio di fermarla.

La giovane Margherita si occupa di un piccolo zoo di animali sequestrati a mafiosi ed eccentrici che allevavano animali esotici illegalmente. Margherita e la tigre Sovrana si trovano alle prese con parenti-serpenti e criminali senza scrupoli che attentano alla vita di entrambe per procurarsi la preziosa pelliccia di Sovrana. Riuscirà Margherita a salvare il piccolo zoo che le è stato affidato? Sovrana riguadagnerà la libertà?

Leonbestia è il padrone del paese: sua è la fabbrica, suoi i campi. E per arricchirsi sempre di più sottomette gli abitanti, inquina la terra e il mare, avvelena l’aria. Tutti hanno paura di Leonbestia, tranne Rico, il pescatore, e il suo cane Spillo. Riusciranno i due coraggiosi eroi a capovolgere la situazione e portare la felicità nel paesino? Magari con uno stratagemma… magari inventandosi una bella storia… qualcosa che ridia il coraggio ai poveri terrorizzati suoi concittadini?

È la versione più interessante e avventurosa dell’antica leggenda delle miniere che l’antico re d’Israele Salomone aveva scoperto in Africa, e che lo avevano reso immensamente ricco. Teatro della vicenda è un’Africa molto diversa da quella di oggi, un’Africa di due secoli fa, intatta e selvaggia, terra di esplorazioni, percorsa da uomini d’avventura che sfidano la sorte tra continui colpi di scena, in cerca delle favolose miniere custodite da una feroce e mitica tribù che vive in una valle inaccessibile.

La vita scorre pacifica nel piccolo villaggio africano di Amir e Aynka. I due ragazzi che si conoscono fin da bambini, sono destinati a sposarsi. Ma la scoperta di un metallo raro porta lo sconvolgimento nella vita del villaggio e costringe molti a emigrare. Amir e Aynka si separano e dopo molte avventure e sofferenze si ricongiungono in Italia, dove tutti e due hanno trovato rifugio.

Una vacanza in campagna in tutto relax. Questo è quanto accade – in apparenza – a quattro ragazzi che si trovano a trascorrere l’estate insieme. In realtà i quattro diventano protagonisti di una vera e propria avventura gialla, piena di imprevisti, colpi di scena e… brividi di paura. Nelle vesti di giovani detectives, i ragazzi si metteranno a cercare la spiegazione degli strani e inquietanti misteri che vanno via via scoprendo, legati a un antico omicidio commesso in paese.

In questo romanzo, della più pura tradizione del romanzo d’avventura, ritroviamo Jim Hawkins una decina di anni dopo la sua fuga dall’isola del tesoro. Costretto dalla sorte a riprendere il mare, Jim incrocia ancora una volta i suoi passi con quelli del terribile e spietato Long John Silver e dei suoi uomini, sulle tracce del vero, favoloso tesoro del capitano Jack Flint. Golette, tempeste, arrembaggi, navi negriere, incontri sorprendenti, colpi di scena sono gli ingredienti di un romanzo che ci riporta nel clima cupo e inquietante dell’isola del tesoro di Stevenson.

Questo romanzo, che ha vinto il premio Lunigiana, affronta un tema sempre attuale: come spiegare fenomeni e avvenimenti apparentemente inspiegabili? Con l’aiuto della ragione oppure abbandonandosi alle suggestioni e credere ad antiche superstzioni? I quattro ragazzi protagonisti di questo romanzo scopriranno che abbandonarsi a sensazioni e illusioni è assurdo, ma anche che la ragione non spiega tutto.

Roj e Pierre si assomigliano molto: fanno fatica ad accettare le regole della società, tutti e due sono soli. Roj ha dei problemi a scuola, i professori non capiscono il suo atteggiamento ribelle e lui, dal canto suo, trova inutile dimostrare a loro la propria intelligenza. Pierre non riesce a tenersi un lavoro per più di qualche mese, e vivacchia di impieghi saltuari. Roj e Pierre sono padre e figlio, ma non hanno mai avuto l'occasione di conoscersi veramente. L'occasione arriva all'improvviso, e ha l'aspetto di una strega, di un segreto da svelare, finalmente insieme.

Un delitto, una vittima, un colpevole, presenze oscure, e cinque ragazzi coraggiosi che vogliono scoprire chi ha inquinato il loro amato piccolo lago scaricando di nascosto nelle sue acque una sostanza altamente tossica. Giallo a sfondo ecologico, in cui la natura è vittima e insieme protagonista con le sue acque, i suoi boschi, e le creature che li abitano.

Perduto dalla madre durante la fuga da una delle guerre d’Africa, Ahmed è allevato e protetto da un branco di elefanti. Ritrovato miracolosamente dai genitori, Ahmed acquista un posto speciale tra la sua gente. Il suo destino si compie quando incontra Leo, un bambino cresciuto in una grande città italiana.

Rosa è la perla della famiglia Masaniello: sensibile e intelligentissima quanto i suoi genitori e il fratello sono affettuosamente rozzi e scombinati. L’arrivo di una nuova maestra, piena di entusiasmo e di dolcezza, i dispetti di un compagno invidioso e l’ingresso in famiglia di un cagnolino sono gli episodi attorno ai quali si snoda la storia, che annovera fra i suoi protagonisti anche un folletto dispettoso ma dai grandi poteri magici.

Riusciranno le fate e i fauni a salvare il loro bosco dalla speculazione edilizia? Lia e Camillo hanno solo sognato, o le storie cui hanno assistito erano reali? Due ragazzi, un architetto e un ingegnere vivono un’avventura unica mentre le forze della magia si scatenano per impedire che il bosco incantato venga distrutto insieme con le creature fantastiche che lo abitano da secoli.

Questo romanzo, finalista del premio Bancarellino e vincitore del premio Asti d’appello junior, trae spunto da una storia vera. Susanna, bambina ebrea, durante la seconda guerra mondiale viene deportata dai nazisti con la sua famiglia in un campo di concentramento. La sorte dei bambini nei lager è segnata: sono i primi a essere eliminati. Ma Susanna sfugge alla sorveglianza delle SS perché viene nascosta in una buca scavata in una baracca.